Parte da Torino una petizione a cui hanno già aderito oltre cento firmatari, tra associazioni, docenti, giuristi e scienziati. Ora la richiesta di difendere il diritto di manifestare è diventata una petizione on line
Manifestare pacificamente in modo nonviolento è un diritto garantito dalla Costituzione. E questo diritto deve essere garantito a chiunque e in particolar modo ai giovani che non hanno altro modo per far sentire la propria voce e sono coloro che si troveranno a vivere più intensamente le conseguenze della crisi climatica: un pianeta sempre più inospitale, dove carestie, migrazioni di massa e conflitti armati saranno sempre più frequenti.
“Sempre più spesso manifestazioni nonviolente e pacifiche a favore del clima vengono sanzionate in modo sproporzionato dalle forze dell’ordine, utilizzando norme pensate per combattere crimini violenti. Sinora a queste denunce hanno spesso fatto seguito archiviazioni e annullamenti dei provvedimenti amministrativi e tuttavia è chiaro l’intento di intimidire i giovani e ridurre la loro volontà di continuare a manifestare anche a causa delle spese legali che si devono accollare”, spiega Roberto Mezzalama, presidente del Comitato Torino Respira, comitato di cittadine e cittadini nato per promuovere iniziative finalizzate a migliorare la qualità dell’aria e da cui è partita questa iniziativa rivolta al Presidente della Repubblica, al Governo e ai Presidenti di Camera e Senato.
Oltre un centinaio sono i primi firmatari/e (segue elenco), che hanno sostenuto l’iniziativa e da cui è stata lanciata la petizione on line su Change.org.
Il testo della petizione:
La crisi climatica ed ecologica diventa sempre più grave, e gli effetti negativi subiti dalle persone del nostro Paese aumentano ogni anno in modo drammatico. Siccità, inondazioni, ondate di calore, trombe d’aria, grandinate devastanti si susseguono in ogni parte d’Italia e provocano centinaia di morti, danni alle coltivazioni, alle case, alle fabbriche e alle infrastrutture e sono destinate ad aumentare nei prossimi decenni. Gli effetti di questi eventi colpiscono in particolare le fasce più deboli della popolazione, gli anziani, i bambini, le persone con disagi economici e sociali, le piccole e piccolissime imprese agricole.
Di fronte a tutto questo, molti gruppi di giovani hanno deciso di far sentire la loro voce, sono la voce della Terra che soffre e sono una voce indispensabile per ricordare a tutti quali sono le vere priorità per il genere umano; la trasformazione dell’economia, la fine delle guerre, il rispetto dei diritti umani e la solidarietà nei confronti di chi soffre.
Da anni i movimenti per il clima portano avanti le loro manifestazioni in modo pacifico e nonviolento, utilizzando i loro corpi e la loro intelligenza per portare il loro messaggio a quante più persone possibili con i mezzi a loro disposizione. In modo crescente però le forze dell’ordine reagiscono a queste manifestazioni in modo sproporzionato rispetto alla gravità degli atti compiuti, utilizzando strumenti pensati per contrastare fenomeni criminali che nulla hanno a che fare con le intenzioni di chi protesta e con la natura e le conseguenze dei loro atti.
La disobbedienza civile nonviolenta è uno strumento che ha portato le società moderne a compiere progressi sociali e politici fondamentali, dal diritto al voto delle donne alle fine della segregazione razziale, all’affermazione dei diritti di minoranze oppresse da secoli. Persone che nel loro tempo sono state incarcerate, torturate e represse in ogni modo per avere manifestato in modo nonviolento sono oggi celebrate come figure importanti della storia moderna.
Come cittadine e cittadini preoccupati per il futuro dell’umanità di fronte alla crisi climatica ed ecologica esprimiamo la nostra solidarietà agli attivisti per il clima colpiti da atti ingiustamente repressivi per avere manifestato pacificamente ed in modo nonviolento, e chiediamo a chiunque abbia responsabilità di governo a tutti i livelli di adoperarsi per garantire la massima libertà di manifestazione e a evitare la criminalizzazione del dissenso.
Comitato Torino Respira
Le prime e i primi firmatari della lettera
Roberto Mezzalama, Presidente, Comitato Torino Respira
Patrizia Lombardi, Presidente, Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile
Giuseppe Onufrio, Direttore, Greenpeace Italia
Chiara Rivetti, Segretaria Regionale ANAAO – ASSOMED Piemonte
Ennio Lenti, Presidente, Associazione Giuristi Democratici di Torino
Anna Gerometta, Presidente, Cittadini per l’Aria
Andrea Polacchi, Presidente, ARCI Piemonte
Domitilla Senni, Presidente MedReAct
Luca Mercalli, Presidente, Società Meteorologica Italiana
Anna Becchi, Presidente, Bike to school
Maurizio Pallante, Presidente, SEQUS-Sostenibilità EQUità Solidarietà
Clara Pogliani, Co-fondatrice e portavoce, Ci sarà un bel clima
Livio Pepino, Presidente, Volere la luna
Elisa Gallo, Consigliera nazionale FIAB
Marco Odorizzi, Direttore Fondazione Trentina Alcide De Gasperi
Silvana Dalmazzone, Docente Università di Torino e Presidente Museo A come Ambiente
Alessandro Balducci, Docente, Politecnico di Milano
Elisa Palazzi, Docente Università di Torino
Tito Ammirati, Presidente, Arcobaleno cooperativa sociale.
Chiara Richiardi, Ricercatrice, ENEA
Paolo Vineis, Professore di Epidemiologia, Imperial College Londra
Marina Clerico, Docente, Politecnico di Torino
Roberto Danovaro, Docente, Università Politecnica delle Marche
Maria Andreina Parogni, Docente e attivista.
Alessandro Sahebi, Giornalista
Claudio Magliulo, Coordinatore, Clean Cities Campaign
Ilda Curti, Esperta progettazione europea, Docente a Contratto Università di Torino
Vittorio Martone, Docente, Università di Torino
Adele Zaini, Ricercatrice, istituto di ricerca CICERO – Center of International Climate and Environmental Research
Egidio Trainito, Research fellow, Genoa Marine Center, SZN
Chiara Donat-Cattin, Avvocata, foro di Torino
Angelo Tartaglia, Direttivo ATS Comunità Energetica Pinerolese, già professore di fisica Politecnico di Torino
Alessandra Algostino, Docente, Università di Torino
Silvestro Greco, Docente, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Stephanie Brancaforte, Direttrice, Rinascimento Green
Roberto Cavallo – Top Voice ambiente LinkedIn
Maria Chiara Acciarini, Coordinamento Antifascista Torino
Beppe Gamba, Legambiente Kyoto Club
Laura Valentina Socco, Docente, Politecnico di Torino
Paolo Della Ventura, Ambasciatore del Patto Europeo per il Clima
Teresa Mazzarella, Ricercatrice, Università di Torino
Giuseppe Civale, Avvocato Foro di Torino
Margherita Caruso, Aderente, Parents for Future Italia
Domenico De Leonardis, Esperto mobilità sostenibile, Centro di ricerca OMERO, Università di Torino
Sophia Djacenko, Ricercatrice UNIMI DISAA foreste e cambiamento climatico
Marino Careglio, Avvocato, Foro di Torino
Maria Santarossa, Movimento Parents For Future Italia
Federico Calò Carducci, Associazione per la decrescita
Donatella Piccioni, Movimento Parents For Future Italia
Giovanni Mori, Attivista, divulgatore, ex portavoce Fridays for Future Italia
Chiara Tosi, Docente liceale
Emanuele Stramignoni, Componente Esecutivo Nazionale ANAAO-ASSOMED
Giuditta Sborgi, Movimento Parents For Future Italia
Pasquale Faraco, Insegnante
Mila Casali, Insegnante primaria
Salvatore Mazzeo, Neurologo, associazione Chi si cura di te?, campagna Doctors4future
Sebastian Brocco, Dottorando, Università Statale di Milano – DISAA
Lucia Giannini, Medica specializzanda, Chi si cura di te?, campagna Doctors4Future, e Italian Climate Network
Francesco Laio, Docente, Politecnico di Torino
Caterina Mele, Docente, Politecnico di Torino
Silvio Daniele Oggioni, Dottorando Università Statale di Milano – DISAA
Roberta Rainero, Lab. Sostenibilità ed Economia Circolare, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Carlo Greppi, Storico
Paola Minoia, Docente, Università di Torino
Michele Cerruti But, Coordinatore Accademico, Accademia Unidee-Fondazione Pistoletto
Leila Belhadj Mohamed, giornalista freelance
Claudio Cassardo, Docente meteoclimatologo, Maria Paola Dessì attrice teatrale Università di Torino
Elisa Bignante, Docente, Università di Torino
Armando Toscano, Presidente piperà – persone per ambienti e dottorando Università degli Studi di Bergamo
Maria Paola Dessì, Attrice Teatrale, Sassari
Alberto Poggio, Docente, Politecnico di Torino
Denise Carnino, Architetto paesaggista ed educatrice ambientale
Gianluca Ruggieri, Docente, Università dell’Insubria
Elena Fava, Avvocata, Foro di Torino
Giorgio Vacchiano, Docente, Università di Milano
Mariapaola Aimo, Docente, Università di Torino
Egidio Dansero, Docente, Università di Torino
Emanuela Fanelli, Docente, Università Politecnica delle Marche
Marco Bagliani, Docente,Università di Torino
Francesca Gardiol, Psicoterapeuta
Alessandro Sahebi, Giornalista freelance
Erica Mangione, Ricercatrice, Politecnico di Torino
Michele Capolongo, Educatore museale
Lucrezia Nepoti, Psicoterapeuta
Milo Cuniberto, Presidente, FIAB Torino Bike Pride
Karl Krähmer, Ricercatore, Università di Torino
Michele Lancione, Professore ordinario, Politecnico di Torino
Marcello Rava, Dottorando Politecnico di Torino
Miriam Cannella, Studentessa, Unibo
Saverio Vicario , Ricercatore CNR
Giorgia Carriero, Studentessa di biologia, UniBa
Roberto Lambiase, Medico
Federica Lovato, Project Manager ALDA
Marcello Corongiu, Presidente, Associazione Resconda per la REStituzione CONsapevole del Debito Ambientale
Enrico Gargiulo, Sociologo, Università di Bologna
Stefano Puccinelli, Dottorando, UniBa
Arianna Pastorino, Educatrice professionale, Genova
Giacomo Pettenati, Geografo, Università del Piemonte Orientale
Bruna Anzá, Chimica, dottoranda Politecnico di Torino
Alex Bellè, Dottorando, Università di Torino (UniTo)
Susanna Galimberti, Dottoranda, DiSAA UniMi – UniMont
Marco Bodrato, Docente di liceo a Torino
Monica Capo, Docente, TeachersforFuture Italia
Francesco Calliero, Docente secondaria I grado, Teachers for Future Italia
Lorenza Quintaluce, Studentessa di Storia, Università Federico II di Napoli
Luigi Costanzo Medico di Famiglia Frattamaggiore – ISDE NAPOLI
Roberta Di Maggio, Avvocata Torino
Pietro Mensi, Imprenditore sociale, founder di Futurevox
Laura Priscila Penate Lopez, Borsista Università degli Studi di Milano
Andrea Giuseppe Sanvito, Ricercatore, Politecnico di Milano
Anna Benuzzi di Castelfranco Emilia aderente a Parents For Future Italia
Lorenzo Germano, Giornalista, Gazzetta d’Alba
Alessandra Nicoletti, Event director, TORX Tor des Géants Valle d’Aosta
Paolo Griselli, Event manager, TORX Tor des Géants Valle d’Aosta
Chiara Briani, Psicologa, membro del Direttivo di Legambiente Verona
Davide Bazzini, Sociologo, Esperto in Innovazione Sociale e Rigenerazione Urbana
Ferdinando Boero, chair Stazione Zoologica Anton Dohrn
Cinzia Corinaldesi, docente, Università Politecnica delle Marche
Marco Candela, docente, Università di Bologna
Fabio Giacomazzi, Teachers for Future Italia
Luca Pigozzi, avvocato, Foro di Torino
Alberto Gianfrotta, avvocato, foro di Torino
Alessio Tabuso, medico specializzando, Università di Bologna
Cinzia Pastorutti, restauratrice
Associazione Diciassette APS
Edi Lazzi della FIOM di Torino