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ISDE ha pubblicato un nuovo position paper sui rischi per la salute dell’inquinamento

L’inquinamento atmosferico è il principale rischio ambientale per la salute pubblica in Europa e in Italia.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno nel mondo circa 8,1 milioni di persone muoiono prematuramente a causa dell’aria inquinata, mentre l’Agenzia Europea dell’Ambiente stima che solo nel nostro Paese l’esposizione agli inquinanti atmosferici provochi decine di migliaia di decessi prematuri all’anno. 😷

ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente ha pubblicato un nuovo Position Paper sull’inquinamento atmosferico, curato dal dott. Paolo Bortolotti, membro della Giunta Esecutiva ISDE Italia, con il contributo di numerosi esperti e ricercatori.

Il documento offre un’analisi approfondita sugli effetti dell’inquinamento sulla salute, sulle fonti di emissione e sulle strategie di mitigazione, proponendo anche una “cassetta degli attrezzi” per intervenire a livello locale con azioni di advocacy.

ISDE Italia ha inoltre promosso il Progetto Nazionale “Salute e Inquinamento Atmosferico nelle Città Italiane”, con l’obiettivo di supportare le iniziative di advocacy.

Da inizio anno, in collaborazione con l’Osservatorio Mobilità Urbana Sostenibile della Clean Cities Campaign, a cui anche il Comitato Torino Respira aderisce, ha iniziato a rilevare i dati delle stazioni di monitoraggio sulla qualità dell’aria in molte città italiane, analizzando le medie giornaliere relative a polveri sottili (PM10, PM2.5) e biossido di azoto (NO₂).

Le Linee Guida OMS 2021 e la Direttiva Europea fissano limiti chiari per la tutela della nostra aria.

È importante agire subito per garantire il diritto a un’aria più pulita per tutte e tutti.